Riesame dei criteri di installabilità di Chrome

Nei prossimi mesi Chrome eseguirà esperimenti con l'obiettivo di semplificare i criteri di installazione delle app, per migliorare l'esperienza di sviluppatori e utenti. In questo post vengono condivise le modifiche previste e i motivi per cui stiamo eseguendo questi esperimenti.

Installazione esiste come funzionalità web sui dispositivi mobili dal 2015, con il supporto per l'installazione di PWA desktop nel 2019. La funzionalità di installazione sui browser Chromium è limitata da criteri di qualità che includono un file manifest con campi specifici, come nome e icona, e un service worker con un gestore di recupero.

L'obiettivo dei criteri di installazione esistenti è incentivare gli sviluppatori a investire in esperienze utente di alta qualità e soddisfare le aspettative degli utenti durante l'installazione del software. Tuttavia, i requisiti dei criteri non sempre hanno prodotto quell'esperienza di qualità superiore. Ad esempio, il controllo dei service worker era inteso come proxy per rilevare i siti con una certa esperienza offline, ma i siti aggiungevano service worker con gestori di recupero vuoti per soddisfare i criteri. Questo peggiora le prestazioni del web invece di migliorare l'esperienza (alla fine Chrome ha mitigato il problema ignorando i gestori vuoti).

Dato che i criteri esistenti non danno i risultati sperati, stiamo sperimentando alcune modifiche ai criteri. Come primo passaggio abbiamo rimosso dal menu il requisito di disporre di un service worker che implementa il metodo fetch() per l'installazione dal menu, a partire dalla versione 108 sui dispositivi mobili e dalla versione 112 sui computer.

App senza un'implementazione del service worker che continua a mostrare l'opzione Installa app dal menu con tre puntini.

Per realizzare l'obiettivo originale di fornire agli utenti un'esperienza offline in-app, abbiamo lanciato una pagina personalizzata predefinita per i siti che non implementano la propria esperienza.

Per ora l'algoritmo che mostra la richiesta di installazione richiede ancora la presenza di un gestore fetch(), in questo ambito stiamo lavorando per incorporare nuovi indicatori e mostrare la richiesta quando è più probabile che l'utente installi l'app. Gli sviluppatori possono comunque usare beforeInstallPrompt() per controllare il prompt.

Vogliamo che gli utenti abbiano la possibilità di decidere quali siti web vogliono visualizzare come app, in una finestra intera, con accesso diretto tramite icone. Nelle versioni future, eseguiremo la rimozione del requisito di alcuni campi manifest per renderli installabili. Valuteremo attentamente le metriche e il feedback dei clienti per stabilire il comportamento aggiornato di Chrome.

Infine, poiché i controlli PWA di Lighthouse sono direttamente associati ai criteri di installabilità, abbiamo deciso di rimuovere questa categoria da Lighthouse. Ci impegniamo comunque a fornire agli sviluppatori gli strumenti migliori per ottimizzare le loro esperienze installate sul web. Puoi comunque trovare i controlli per le ottimizzazioni e il debug per le esperienze installabili su DevTools.

Tieni d'occhio questi esperimenti e, in caso di domande o dubbi, invia un feedback.